Autore: Elisa Romanelli
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28 febbraio 2025
Dal 2025 entra in vigore il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (R.E.N.T.R.I.) , un sistema innovativo voluto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) per la digitalizzazione della gestione dei rifiuti. Vediamo insieme chi deve iscriversi, quali sono gli obblighi e le scadenze da rispettare. Chi Deve Iscriversi al R.E.N.T.R.I.? L’iscrizione al RENTRI è obbligatoria per: ✅ Enti e imprese che trattano rifiuti ✅ Produttori di rifiuti pericolosi ✅ Trasportatori, commercianti e intermediari di rifiuti pericolosi ✅ Consorzi per il recupero e il riciclo ✅ Produttori di rifiuti non pericolosi con più di 10 dipendenti (settori industriale, artigianale, gestione rifiuti) Chi È Esente dall’Iscrizione? Non devono iscriversi al RENTRI: ❌ Aziende con meno di 10 dipendenti che producono solo rifiuti non pericolosi ❌ Settori agricolo, edilizio, commerciale, sanitario e dei servizi (salvo casi specifici) ❌ Veicoli fuori uso Tempistiche e Obblighi 📅 Dal 13 febbraio 2025 , i soggetti non obbligati all’iscrizione potranno continuare a usare il Formulario di Identificazione Rifiuti (FIR) in formato cartaceo, ma dovranno vidimarlo tramite RENTRI. 📅 Entro agosto 2025 e febbraio 2026 , chi è obbligato all’iscrizione dovrà registrarsi e rispettare le nuove procedure digitalizzate. Cosa Cambia con RENTRI? 🔹 Digitalizzazione della tracciabilità dei rifiuti 🔹 Riduzione degli errori e della burocrazia 🔹 Maggiore controllo sui flussi dei rifiuti Come Registrarsi? La registrazione avviene online nell’ area riservata RENTRI e non prevede costi. I produttori non iscritti possono farla solo quando necessario per vidimare il primo FIR. Se hai dubbi sulla tua situazione, contattaci per una consulenza personalizzata!